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Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

11742
Regno d'Italia 50 occorrenze
  • 1942
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

La prelazione ha luogo anche per gli interessi dell'anno in corso alla data del pignoramento o, in mancanza di questo, alla data della notificazione

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

La data deve contenere l'indicazione del giorno, mese e anno. La prova della non verità della data è ammessa soltanto quando si tratta di giudicare

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se è provata la data della sua morte, il diritto previsto nel primo comma di questo articolo compete a coloro che a quella data sarebbero stati suoi

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Il ricorso deve essere proposto, sotto pena di decadenza, entro trenta giorni, che decorrono dalla data della deliberazione per i dissenzienti e

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(Data della morte presunta).

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se il decreto interviene dopo la morte del genitore, gli effetti della legittimazione risalgono alla data della morte, purchè la domanda di

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'iscrizione del capitale fa pure collocare nello stesso grado gli interessi maturati dopo il compimento dell'annata in corso alla data del

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l'ammortamento e autorizza il pagamento del titolo dopo trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale del Regno, purchè nel

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(Data della scrittura privata nei confronti dei terzi).

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stata prima accettata dal debitore con atto di data certa, ancorchè essa sia di data posteriore.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'autorizzazione è data su parere del giudice tutelare.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'azione revocatoria si prescrive in cinque anni dalla data dell'atto.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'adozione produce i suoi effetti dalla data del decreto che la pronunzia.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Le scritture devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se non è data disdetta, il contratto s'intende rinnovato di anno in anno.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Dalla data della domanda di risoluzione l'inadempiente non può più adempiere la propria obbligazione.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Per la vendita della cosa data in pegno le parti possono convenire forme diverse.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se il creditore abusa della cosa data in pegno il costituente può domandarne il sequestro.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Gli interessi successivamente maturati hanno privilegio nei limiti della misura legale fino alla data della vendita.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Il contratto di locazione è opponibile al terzo acquirente, se ha data certa anteriore all'alienazione della cosa.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'estratto deve indicare l'ufficio del registro presso il quale è iscritta la società e la data dell'iscrizione.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Per l'accertamento della data nelle quietanze il giudice, tenuto conto delle circostanze, può ammettere qualsiasi mezzo di prova.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Qualora il proponente richieda per l'accettazione una forma determinata, l'accettazione non ha effetto se è data in forma diversa.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

In questo caso, il recedente perde la caparra data o deve restituire il doppio di quella che ha ricevuta.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se nessuno dei contraenti ha conseguito il godimento, è preferito quello che ha il titolo di data certa anteriore.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se il processo si estingue, rimane fermo l'effetto interruttivo e il nuovo periodo di prescrizione comincia dalla data dell'atto interruttivo.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se l'inventario è fatto prima della dichiarazione, nel registro deve pure menzionarsi la data in cui esso è stato compiuto.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

La riserva della proprietà è opponibile ai creditori del compratore, solo se risulta da atto scritto avente data certa anteriore al pignoramento.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

La data della scrittura privata che contiene dichiarazioni unilaterali non destinate a persona determinata può essere accertata con qualsiasi mezzo

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

I contratti collettivi di lavoro possono stabilire per la loro efficacia una data anteriore alla pubblicazione, purchè non preceda quella della

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L'iscrizione conserva il suo effetto per venti anni dalla sua data. L'effetto cessa se l'iscrizione non è rinnovata prima che scada detto termine.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Eseguita l'iscrizione, il conservatore restituisce al richiedente uno degli originali della nota, certificando, in calce al medesimo, la data e il

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La domanda di annullamento è proposta dal pubblico ministero, su denunzia dell'ufficio di collocamento, entro un anno dalla data dell'assunzione del

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Se è stata data licenza, il conduttore non può opporre la tacita rinnovazione, salvo che consti la volontà del locatore di rinnovare il contratto.

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Tale facoltà si esercita mediante disdetta motivata, e il recesso ha effetto dal secondo mese successivo a quello in corso alla data della disdetta.

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Se trattasi di esercizio di facoltà, le quali possono formare oggetto di concessione da parte della pubblica amministrazione, è data altresì l'azione

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La nullità non può essere pronunziata nel caso in cui è accertata la morte, anche se avvenuta in una data posteriore a quella del matrimonio.

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a pagare i premi che scadono posteriormente alla data dell'alienazione.

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Il pegno è indivisibile e garantisce il credito finchè questo non è integralmente soddisfatto, anche se il debito o la cosa data in pegno è

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anno dalla data della deliberazione.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se l'avente diritto alla somministrazione ha la facoltà di fissare la scadenza delle singole prestazioni, egli deve comunicarne la data al

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grado dalla data della nuova iscrizione.

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Se il conduttore è stato licenziato dall'acquirente perchè il contratto di locazione non aveva data certa anteriore al trasferimento, il locatore è

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La prelazione non si può far valere se la cosa data in pegno non è rimasta in possesso del creditore o presso il terzo designato dalle parti.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se è stata emessa una polizza all'ordine o al portatore, nessuna notizia dell'alienazione deve essere data all'assicuratore, e così quest'ultimo come

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al risarcimento del danno si prescrive nei termini indicati dai primi due commi, con decorrenza dalla data di estinzione del reato o dalla data in

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autore, quantunque l'acquisto risalga a data anteriore.

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prescrive in tre anni dalla data della trascrizione dell'atto.

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essere fatta non oltre i dieci giorni dalla data del pignoramento.

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giorni dalla data della comunicazione al socio escluso.

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